Il Master intende sviluppare competenze avanzate specifiche che, nei limiti di quanto stabilito per legge in relazione a ciascun profilo professionale, consentano di operare in equipe multidisciplinare, e permettano di poter effettuare la presa in carico dei soggetti affetti da disabilità visive per favorirne l’autonomia personale e bio-psicosociale. L’attivazione del Master contribuirà ad ordinare e standardizzare un sistema attualmente non definito e non uniforme di protocolli riabilitativi sanitari, formando dei profili specialistici dedicati alla riabilitazione nelle disabilità visive.

Il Master propone un percorso formativo finalizzato all’acquisizione di un corpus disciplinare/teorico costruito sui temi oftalmologia, psicologia delle disabilità e tecnologie a sostegno della riabilitazione, propedeutico all’acquisizione di strumenti e tecniche specifiche; persegue inoltre obiettivi strettamente connessi ai fabbisogni formativi riguardanti in particolare l’acquisizione di competenze nell’area delle innovazioni scientifiche e tecnologiche.

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi

Il Master intende:

1.            Contribuire a definire univocamente competenze avanzate specifiche per operare nell’ambito delle disabilità visive, laddove a livello nazionale mancano precisi punti di riferimento quanto a conoscenze/competenze professionali richieste, percorsi universitari di accesso, ambiti di intervento;

2.            Riunire in un corpus unico di conoscenze e capacità le competenze di coloro che aspirano a lavorare nell’ambito della riabilitazione nelle disabilità visive secondo un approccio globale che valorizzi l’individuo e le sue peculiarità.

 

Al termine del master, il partecipante sarà in grado di elaborare, realizzare e monitorare l’intervento riabilitativo globale dell’utente disabile visivo con o senza altre minorazioni e di ogni età al fine di garantirgli il miglior livello di qualità di vita e autonomia possibili in termini di benessere e empowerment, comunicazione, apprendimento, mobilità e orientamento, abilità di vita quotidiana. Nell’ambito delle sue competenze, potrà garantire lo sviluppo delle capacità dell’utente per tutto l’arco della vita (dall’infanzia alla vecchiaia) e lo sostiene nelle sue aree di debolezza partecipando alla realizzazione del progetto riabilitativo nell’ottica dell’approccio biopsicosociale finalizzando il suo intervento all’inclusione, nei percorsi scolastici, lavorativi e nella vita sociale. Si relaziona con gli altri membri dell’equipe riabilitativa e condivide la presa in carico del disabile con il sistema di riferimento dell’utente (scuola, famiglia e lavoro). Opera in stretta collaborazione con altre professionalità e servizi del territorio.

Competenze attese:

  • Essere in grado di collaborare alla progettazione di interventi individuali di riabilitazione del disabile visivo, con o senza altre minorazioni;
  • Essere in grado di progettare interventi per la riabilitazione in orientamento e mobilità (OM) e autonomie personali (AP) e autonomia nella comunicazione e informazione (ICT) per Disabili Visivi con o senza altre minorazioni;
  • Essere in grado di erogare interventi di counseling all’utente e alla famiglia del disabile visivo con o senza altre minorazioni.